Come funziona
Una Fondazione a struttura aperta: tra Associazione e Fondazione La Fondazione per lo sport del Comune di Reggio Emilia è una fondazione di partecipazione, che si distingue dalle fondazioni tradizionalmente intese.
Una Fondazione a struttura aperta: tra Associazione e Fondazione
La Fondazione per lo sport del Comune di Reggio Emilia è una fondazione di partecipazione, che si distingue dalle fondazioni tradizionalmente intese.
Mentre le fondazioni tradizionali sono per lo più costituite da un solo fondatore che ha costituito con un’unica erogazione l’intero patrimonio della Fondazione, la Fondazione di partecipazione è caratterizzata da una pluralità di fondatori che partecipano all’atto di Fondazione con modalità di intervento stabilite dall’atto costitutivo. Le eventuali adesioni non sono però necessariamente contestuali, ma possono essere differite nel tempo, perché la Fondazione di partecipazione prevede la possibilità che ai soggetti originari possano aggiungersene altri.
La Fondazione di partecipazione si caratterizza così per essere un patrimonio di destinazione a struttura aperta, al quale ci si può “iscrivere”, previa accettazione, senza alcuna formalità, se non quelle previste nello Statuto e che consistono il più delle volte nella adesione ai principi ed agli scopi dell’Ente ed a forme di conferimento minime.
Naturalmente lo scopo rimane la causa giustificativa per cui la Fondazione viene costituita: deve essere uno scopo di pubblica utilità e viene esplicitato nello Statuto.
Come si è detto, la Fondazione di partecipazione è quindi una figura intermedia tra le fondazioni e le associazioni, perché coniuga l’aspetto patrimoniale, proprio delle prime con quello personale delle seconde, con la possibilità cioè di nuove adesioni in un momento successivo rispetto a quello dell’atto costitutivo della Fondazione, conferendo contributi in denaro ovvero in servizi, ovvero anche solo attraverso la prestazione di un’attività professionale, o prestazioni di lavoro volontario o beni materiali o immateriali, nella misura e nelle forme determinate dal Consiglio di gestione.
Una Fondazione di Scopo, non una Fondazione di Servizio
Rispetto alle fondazioni tradizionali la Fondazione di partecipazione si distingue anche per il modo in cui opera. Di solito, a seconda delle modalità con cui gestiscono le proprie attività istituzionali, esistono tre tipi di fondazioni: le fondazioni operative, di erogazione e miste.
Le fondazioni operative, che sono le più diffuse in Italia, realizzano direttamente servizi di pubblica utilità attraverso la gestione di attività o strutture che possono essere di vario tipo: case di cura, scuole, musei, biblioteche, centri di ricerca, teatri.
Le fondazioni di erogazione, cui appartengono tra le altre le fondazioni bancarie, sono enti che raggiungono lo scopo indirettamente, erogando sussidi e contributi ad altri soggetti che possono essere persone o altre istituzioni non-profit. Questi, a loro volta, intervengono con la propria struttura per offrire beni e servizi alla collettività. Appartengono a questo gruppo,.
Le fondazioni miste svolgono entrambe le funzioni indicate sopra.
Tipologia ulteriore è quella della Fondazione per lo Sport, costituita ad opera del Comune e partecipata da coloro che ne facciano richiesta e ne abbiano i requisiti: essa non gestisce direttamente servizi, né eroga sussidi ad altri, né realizza una forma intermedia, ma persegue le finalità essenziali che si è proposta attraverso i propri partecipanti e sempre attraverso costoro organizza le proprie attività ed eroga la proprie utilità, strumentali al perseguimento di queste finalità.
Per sostenere i progetti specifici della Fondazione, i partecipanti conferiscono contributi in denaro, ovvero servizi, ovvero un’attività anche professionale o prestazioni di lavoro volontario o beni materiali o immateriali, nelle misure e nelle forme determinate dal Consiglio.
La Fondazione, priva di scopo di lucro, persegue le proprie finalità con le risorse umane, finanziarie e patrimoniali dei propri partecipanti, realizzando, per quanto possibile, essenzialmente con essi la tutte le iniziative, i progetti e la gestione di strutture ed impianti, strumentali al raggiungimento di queste finalità.
I membri della fondazione
I membri di una Fondazione di partecipazione presentano caratteristiche di appartenenza e denominazioni differenti, a seconda di come sono definiti dallo Statuto.
Nello Statuto della Fondazione per lo Sport i membri della Fondazione si dividono in:
a. Fondatori originari
E’ Fondatore originario il Comune di Reggio Emilia
b.Sostenitori
Possono divenire Sostenitori le persone fisiche e giuridiche, pubbliche o private e gli enti collettivi, anche non dotati di personalità giuridica che contribuiscono al Patrimonio con l’impegno a versare alla Fondazione un apporto iniziale minimo annuale da versarsi per almeno un triennio nella misura definita dal Consiglio di Gestione.
c. Partecipanti Istituzionali
Possono ottenere la qualifica di Partecipanti Istituzionali, ove ne facciano richiesta, il C.O.N.I. e gli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, che, condividendo le finalità della Fondazione, contribuiscono alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi mediante partecipazione alla elaborazione delle politiche sportive che costituiscono scopo della Fondazione.
d. Partecipanti
Possono ottenere la qualifica di Partecipanti le persone fisiche o giuridiche, singole o associate, pubbliche o private e gli enti, anche non dotati di personalità giuridica che, condividendo le finalità della Fondazione, contribuiscono alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi, mediante conferimenti su base di regola pluriennale nelle forme e nella misura determinata nel minimo dal Consiglio di Gestione, consistenti in prestazioni di attività, prestazioni di lavoro volontario, donazione di beni materiali od immateriali, prestazione gratuita di servizi, attribuzione gratuita di diritti d’uso su beni.
e. Partecipanti e Progetti speciali
Possono essere nominati “Partecipanti a progetti speciali” le persone fisiche o giuridiche, singole o associate, pubbliche o private, e gli enti che si impegnano a sostenere specifici progetti, rientranti nell’ambito di attività della Fondazione, mediante contributi in denaro ovvero con servizi o un’attività, anche professionale, di particolare rilievo o con l’attribuzione di beni materiali o immateriali, nelle misure e nelle forme determinate dal Consiglio di Gestione.
Partecipanti e sostenitori mantengono la qualifica per la durata del progetto cui aderiscono e sempre che versino regolarmente i contributi ovvero effettuino le prestazioni o apportino altre utilità.
I membri della Fondazione nominano o eleggono i propri rappresentanti nel Consiglio di Gestione, con una rappresentanza diversa fissata dallo Statuto.
Ultimo aggiornamento
3 Maggio 2023, 11:01