Richiesta piscine De Sanctis e Filippo Re stagione 2016/2017

Fino al 31 Maggio 2016 è possibile presentare le domande d’uso per le piscine “De Sanctis” di Via Gattalupa n.

Fino al 31 Maggio 2016 è possibile presentare le domande d’uso per le piscine “De Sanctis” di Via Gattalupa n. 5 e “Filippo Re” di Via Filippo Re n. 2/c – Reggio Emilia – per la stagione invernale 2016 – 2017, che avrà inizio lunedì 12 settembre 2016 e terminerà domenica 11 giugno 2017.

NOVITA’ – Le domande, compilate in ogni parte, compresa la tipologia di attività e l’indicazione della corrispondente tariffa stabilita dal tariffario, dovranno essere presentate esclusivamente sui moduli predisposti dalla Fondazione per lo Sport, scaricabili dal sito o disponibili, presso gli uffici di Via F.lli Manfredi n.12/D – Reggio Emilia e potranno essere consegnate a mano, nei giorni e negli orari di apertura, presso gli uffici della Fondazione per lo Sport, inviate per posta ordinaria o per posta elettronica a fondazione.sport@municipio.re.it, oppure via fax al n. 0522/58.53.03.
Le domande dovranno essere corredate della copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del Legale rappresentante della Società o Ente richiedente.

Entro il 15 giugno 2016 la Fondazione provvederà a redigere apposito calendario d’uso provvisorio ed a pubblicarlo sul proprio sito internet, inviandone comunicazione ai richiedenti.

Dal 15 giugno al 25 giugno 2016, sarà possibile proporre rinunce, modifiche o spostamenti di turno, inoltrando apposita richiesta scritta alla Fondazione, che li dovrà autorizzare, pena la revoca dell’assegnazione.
In caso di rinunce comunicate fino alla pubblicazione del calendario definitivo, esse potranno essere effettuate senza addebito di costi.

A partire dal 1° luglio 2016, sarà possibile consultare sul sito il calendario definitivo.

La possibilità di fruizione degli spazi acqua assegnati è tassativamente subordinata al rispetto dei seguenti vincoli:

1) presentazione del brevetto di salvamento degli istruttori addetti ai corsi;
2) presentazione della necessaria documentazione, che dovrà essere debitamente sottoscritta nei modi di legge da parte del Presidente o Legale Rappresentante del gruppo sportivo od Ente assegnatario;
3) rispetto delle presenze minime e massime di utenti a corsia (vedi pag. 9 del Tariffario).

Come previsto nei disciplinari di concessione degli impianti natatori in genere, si informa che sono riservate a favore del Concessionario/gestore, in via prioritaria su ogni altra richiesta d’uso, n. 20 (venti) ore/turno settimanali, di cui 10 (dieci) scelte direttamente.

Le 10 ore/turno richieste dal gestore in via prioritaria sono quelle riportate in allegato.

Dette fasce orarie sono nella piena disponibilità del Concessionario/gestore, salva la disponibilità ad apportare eventuali lievi cambiamenti, da quest’ultimo accettati e fatte salve diverse scelte da parte del Concessionario /gestore riguardo alla fruizione delle ore a lui assegnate, che andranno comunicate per iscritto alla Fondazione dal Concessionario/gestore, liberando la Fondazione da ogni responsabilità per eventuale insolvenza di terzi.

Si precisa che la Fondazione per lo Sport non assume responsabilità per l’organizzazione di corsi od attività da parte delle Società richiedenti prima della pubblicazione del calendario ufficiale dell’attività invernale 2016/2017, né per il caso di corsi organizzati nelle ore spettanti al Concessionario/gestore.

SCUOLE – Nella fascia oraria mattutina, indicativamente individuata tra le ore 9,50 e le ore 11,30 dei giorni dal lunedì al venerdì (per un totale di circa 290 ore cad.), le corsie saranno gratuitamente fruite dalle scuole pubbliche del ciclo primario e secondario di primo grado (già definite come scuole elementari e medie) del territorio del solo Comune di Reggio Emilia, previa espressa richiesta e secondo indicazioni provenienti dai competenti Servizi comunali e dall’Ufficio Scolastico Provinciale, entro le seguenti scadenze concordate con la Fondazione per lo Sport:
– entro il 30 settembre per il periodo ottobre-dicembre;
– entro il 30 novembre per il periodo gennaio-marzo;
– entro il 30 gennaio per il periodo aprile-giugno.
Eventuali richieste da parte dei suddetti istituti scolastici per l’utilizzo di spazi acqua al di fuori degli orari e/o dei giorni prestabiliti, potranno essere accolte previo assenso del Concessionario/gestore.

Si ricorda inoltre che con deliberazione n. 6 del 04/06/2013 il Consiglio di Gestione della Fondazione ha deciso che a partire dalla stagione sportiva 2013/2014 la prenotazione degli spazi in tutti gli impianti sportivi obbliga chi l’ha effettuata ed ottenuta al pagamento del corrispettivo a prescindere dalla sua fruizione concreta, senza possibilità di rinunciarvi in corso di stagione fino alla sua eventuale sostituzione con altro corso da parte del gestore o comunque per ulteriori sessanta giorni rispetto alla data in cui la rinuncia è comunicata per iscritto alla Fondazione ed al Concessionario/Gestore.

Tutti gli spazi rimasti vuoti restano nella libera disponibilità del Concessionario/gestore.

A garanzia dei crediti, il Concessionario/gestore potrà pretendere dai fruitori dell’impianto una fidejussione o altra forma di garanzia per valore corrispondente a due mesi di utilizzo, tranne nel caso di utilizzo occasionale, ove può comunque essere richiesto il pagamento anticipato.

Il Concessionario/gestore avrà diritto di ottenere dalla Fondazione l’immediata revoca dell’assegnazione degli spazi acqua a terzi per morosità nel pagamento degli spazi concessi, trascorsi 30 (trenta) giorni dalla data di emissione della fattura e l’esclusione delle società insolventi dai calendari redatti anche nelle stagioni successive, fino a totale pagamento dei debiti.
Il termine di 30 (trenta) giorni indicato deve intendersi come quello in cui la somma è effettivamente corrisposta al Concessionario/gestore e non quella in cui è stato eventualmente dato all’Istituto di Credito l’ordine di bonifico.

L’assegnazione degli spazi è, inoltre, subordinata al regolare pagamento di tutte le pendenze pregresse (ovvero alla sottoscrizione congiunta di un piano di rientro accettato dal creditore), presso tutti gli impianti della Fondazione ed anche per debiti pregressi verso il Comune di Reggio Emilia, cui si chiederà conferma di quanto sopra.
In ogni caso quindi, il mancato pagamento di debiti o rate di rientro dal debito, insorto dall’utilizzo di spazi acqua nelle stagioni precedenti, comporta automaticamente il diniego dell’autorizzazione.

Ultimo aggiornamento

26 Aprile 2023, 12:39