Si pubblica il calendario definitivo per l'utilizzo dei Palazzi dello sport "G. Bigi" e "G. Fanticini" relativamente alla stagione sportiva 2019-2020, valido come autorizzazione all’ingresso negli impianti. Ogni abuso sarà perseguibile penalmente ai sensi di legge.
La stagione sportiva avrà inizio lunedì 16 settembre 2019 e terminerà venerdì 29 maggio 2020.

Eventuali utilizzi anticipati (prima del 16 settembre 2019) delle strutture negli orari assegnati in calendario dovranno essere concordati preventivamente sia con il gestore che con la Fondazione.
E' fatto divieto ai gestori ed alle Società di concordare privatamente l'assegnazione degli spazi.

Relativamente alle richieste d'uso che NON si riferiscono all'intera stagione sportiva, bensì a singoli mesi della medesima, l'assegnazione degli spazi sarà fatta compatibilmente con la disponibilità residua di spazi.
 
 
IMPORTANTE: l'inizio obbligatorio degli allenamenti, per non perdere il diritto all'assegnazione, dovrà avvenire entro e non oltre lunedì 30/09/2019. La prenotazione di un impianto che poi non venga fruito, determinerà una penalizzazione nella calendarizzazione della stagione successiva.
L’inizio degli allenamenti dovrà essere comunicato al gestore con un preavviso di almeno 7 (sette) giorni
I gestori degli impianti sportivi sono tenuti a dare segnalazione scritta alla Fondazione della mancata occupazione degli spazi.
 
Potranno essere autorizzate solo proposte di interscambio di turni o di impianto alla pari tra diverse Società o proposte di spostamenti che non creino pause nell'attività prevista in palestra pervenute per iscritto alla Fondazione entro il 01/10/2019.
I turni che si rendano disponibili a seguito di eventuali rinunce o per qualsiasi altro motivo, dovranno essere obbligatoriamente comunicati al gestore dell'impianto e per iscritto alla Fondazione alla quale compete, in via esclusiva, la facoltà delle assegnazioni.
 
La prenotazione degli spazi per l'intera stagione sportiva obbliga chi l'ha effettuata ed ottenuta al pagamento del corrispettivo a prescindere dalla sua fruizione concreta, ovvero, in caso di rinuncia in corso d'anno, fino alla sua eventuale sostituzione con altro corso da parte del gestore o comunque per ulteriori sessanta giorni rispetto alla data in cui la rinuncia è comunicata per iscritto alla Fondazione ed al Concessionario/Gestore (Deliberazione del C.d.G. n. 6 del 04/06/2013). A tal fine si invita a consultare il vigente tariffario per l’uso degli impianti.
 
NOVITA' – La comunicazione alla rinuncia va fatta non prima di 7 giorni dall'inizio della decorrenza della medesima.
Relativamente alle palestre scolastiche, si ricorda che le assegnazioni nella fascia oraria 15.00 – 18.30 sono subordinate al soddisfacimento di eventuali esigenze scolastiche, avendo queste ultime la priorità su tutte le altre attività.
 
Tutte le società sportive dovranno produrre alla Fondazione per lo sport e al gestore dell’impianto i calendari delle partite di campionato dichiarato in sede di richiesta d’uso degli impianti. In mancanza della predetta comunicazione, oltre a non garantire l'accensione del riscaldamento, si procederà con l'applicazione della tariffa più onerosa, oppure, in caso di necessità, alla revoca d'ufficio dell'assegnazione.
 
Nel caso di Società sportive che siano affidatarie di impianti sportivi, la mancata presentazione di quanto richiesto, oltre alle eventuali sanzioni contenute nel disciplinare, sarà elemento rilevante ai fini della valutazione del possesso dei requisiti gestionali di idoneità per la scelta del gestore affidatario alla scadenza dell'attuale periodo di concessione.
 
Le palestre osserveranno il seguente calendario di chiusura:

Eventuali richieste d'uso straordinarie dovranno essere inoltrate per iscritto almeno 10 giorni prima del periodo interessato.
 
L’assegnazione definitiva degli spazi è, inoltre, subordinata al regolare pagamento di tutte le pendenze pregresse (ovvero alla sottoscrizione congiunta di un piano di rientro accettato dal creditore), presso tutti gli impianti della Fondazione ed anche per debiti pregressi verso il Comune di Reggio Emilia, cui si chiederà conferma di quanto sopra.
In ogni caso quindi, il mancato pagamento entro l'inizio della stagione sportiva di debiti o rate di rientro del debito insorto nelle stagioni sportive precedenti a seguito di utilizzo di spazi, ovvero la mancata sottoscrizione ex novo di un piano di rientro per debiti recenti, comporta automaticamente il diniego dell'autorizzazione, sicché l'attuale assegnazione di turni in calendario deve intendersi come "sub judice".