Le dodici medaglie del nuoto reggiano agli Assoluti di Riccione
REGGIO EMILIA – Reggio conquista dodici podi nei campionati nazionali giovanili di nuoto.
REGGIO EMILIA – Reggio conquista dodici podi nei campionati nazionali giovanili di nuoto. La regina è Giorgia Barozzi, con sette medaglie. Ottimi risultati ottenuti dagli atleti della nostra provincia ai “Criteria 2023”: la manifestazione, che si è svolta a Riccione dal 31 marzo al 5 aprile, ha visto la partecipazione di oltre 2.000 atleti di quasi 300 società. La Città di Reggio e la Provincia erano rappresentate da 24 atleti di due realtà del territorio: la Reggiana Nuoto nove atleti (8 maschi e una femmina) e la Coopernuoto con 15 atleti (8 femmine e 7 maschi). Sono state dodici le medaglie conquistate: 4 ori, 5 argenti e 3 bronzi. I quattro ori “reggiani” sono stati tutti centrati da Giorgia Barozzi, atleta della Coopernuoto nella categoria ragazze 2010: la giovane nuotatrice può ora fregiarsi del titolo di campionessa italiana nei 100 e 200 stile, nei 200 e 400 misti. A questi si aggiungono anche tre secondi posti nei 50, 100 e 4×100 stile. Hanno conquistato la medaglia d’argento anche Ilaria De Francesco nei 100 stile (categoria Ragazze 2009, Reggiana Nuoto), Pietro Rosi nei 50 dorso (cadetti 2003, Coopernuoto) e la staffetta 4×100 stile della Coopernuoto formata da Giorgia Barozzi, Emma Verzelloni, Gaia Marena e Chiara Dallaglio (Ragazze). Il terzo gradino del podio ha sorriso a Filippo Caffarri nei 200 farfalla (Junior 2005, Reggiana Nuoto), Simone Ficarelli nei 100 rana (Junior 2006, Reggiana Nuoto) e Michele Musciolà nei 100 farfalla (Ragazzi 2009, Coopernuoto).
“È un risultato di assoluto prestigio per il nuoto agonistico reggiano -ha dichiarato Alessandro Cocchi, delegato FIN Reggio Emilia – Il movimento ha più di 500 atleti tesserati nelle categorie agonistiche giovanili (dagli 8 ai 18 anni) che fanno attività nelle sei Società affiliate alla federazione nelle piscine della provincia.Purtroppo il nuoto è considerato uno sport “povero”, ma è quello con più praticanti di ogni livello ed età e, a livello agonistico, uno dei più impegnativi e formativi. Inoltre le Società della provincia collaborano in modo costruttivo per ottimizzare le risorse e dare le giuste opportunità agliatleti di livello nazionale per esprimersi al meglio e crescere personalmente e sportivamente confrontandosi in manifestazioni di élite del panorama del nuoto nazionale. Come delegato per Reggio Emilia, è mio dovere ringraziare tutte le società, i loro tecnici, gli atleti e le loro famiglie per l’impegno e i sacrifici quotidiani necessari per realizzare e far crescere sempre di più questa attività”.
“Come Fondazione per lo Sport non possiamo che essere contenti per i risultati ottenuti dai giovani di Reggiana Nuoto e Coopernuoto -ha aggiunto il Presidente Mauro Rozzi -. L’attività agonistica è l’apice di un sistema importante e molto ampio di promozione sportiva ed educativa, fa da volano per la proposta sportiva, per chi inizia ad avvicinarsi ala disciplina e anche per chi frequenta l’impianto solo per il benessere personale. Negli impianti natatori troviamo una partecipazione ampia e diffusa di partecipanti ed infatti le piscine sono tra le strutture maggiormente utilizzate per svolgere attività sportivae motoria nella nostra città. L’occasione dei Campionati Nazionali di categoria di Riccione è stata anche l’opportunità per la fondazione per lo sport, di incontrare i gestori dell’impianto “stadio del nuoto” per verificare modalità gestionali, impiantistica innovativa e potenzialità di una struttura molto simile a quella recentemente proposta in project all’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia”.
Ultimo aggiornamento
20 Ottobre 2023, 12:34