EMERGENZA CORONAVIRUS – AGGIORNAMENTO MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE

Si invita a leggere con attenzione

Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020 (più sotto allegato), oltre a prevedere la sospensione delle lezioni nelle scuole in tutta Italia fino al 15 marzo prossimo, conferma lo stop a congressi, riunioni, meeting ed eventi di qualsiasi natura svolti in luogo pubblico o privato che comportino un affollamento tale non consentire il rispetto della distanza di sicurezza prevista in almeno un metro.

Prevede la possibilità di svolgere eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, nonché sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse o all’aperto ma sempre senza la presenza di pubblico.

Lo sport di base e le attività motorie in genere (non praticanti attività agonistica), svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono invece ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro.

Il decreto sottolinea che, in ogni caso, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano.

Si raccomanda di attuare e promuovere la diffusione, delle informazioni sulle misure di prevenzione igienico sanitarie, di mettere a disposizione degli addetti, nonché degli utenti e visitatori, in tutti i locali aperti al pubblico, liquidi disinfettanti per l’igiene delle mani.

Si raccomanda ai Comuni e agli altri enti territoriali, nonché alle associazioni culturali e sportive, di offrire attività ricreative individuali alternative a quelle collettive interdette dal presente decreto, che promuovano e favoriscano le attività svolte all’aperto, purché svolte senza creare assembramenti di persone ovvero svolte presso il domicilio degli interessati.

Le disposizioni produrranno il loro effetto dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sono efficaci fino al 3 aprile, salvo nuove indicazioni.

Si raccomanda a tutti il rispetto delle misure igienico-sanitarie contenute nell’allegato 1 del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e precisamente:

a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) evitare abbracci e strette di mano;
d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale, di almeno un metro;
e) igiene respiratoria (starnutire e/o rtossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
l) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

Si informano altresì gli utenti che, pur rimanendo gli uffici della Fondazione per lo sport aperti al pubblico, gli eventuali visitatori sono invitati a mettere in atto le misure previste nel decalogo di prevenzione del contagio diffuso dal Ministero e qui riportato.

Per limitare la probabilità di contagio si invita a non presentarsi direttamente  per chiedere informazioni che possono essere fornite telefonicamente o meglio via e-mail.

LINK CORRELATI

Collegamento al sito del Ministero della Salute

Allegati (3)

Ultimo aggiornamento

18 Aprile 2023, 11:43